Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emesso l’Ordinanza Ministeriale n. 30 del 23 febbraio 2024, che stabilisce le disposizioni riguardanti la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2024/25. Questa ordinanza definisce anche le modalità di applicazione delle disposizioni contenute nel Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sottoscritto il 18 maggio 2022, riguardante la mobilità del personale per i trienni 2022/23, 2023/24 e 2024/25, nonché del successivo Accordo di integrazioni e modifiche al CCNI 2022, firmato il 21 febbraio 2024.
Contesto Legislativo
Il CCNI 2022 ha fornito il quadro normativo per la mobilità del personale scolastico per un triennio, comprendente gli anni accademici 2022/23, 2023/24 e 2024/25. Tuttavia, al fine di adeguarsi alle esigenze in continua evoluzione del sistema educativo, è stato necessario apportare modifiche e integrazioni a tale contratto. Di conseguenza, è stato stipulato un accordo aggiuntivo il 21 febbraio 2024, con l’obiettivo di fornire ulteriori linee guida e disposizioni in merito alla mobilità del personale.
Principali Punti dell’Ordinanza Ministeriale
- Mobilità del Personale: L’ordinanza delinea le procedure e i criteri per la mobilità del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2024/25. Ciò include i requisiti necessari per presentare domanda di trasferimento, i criteri di valutazione delle richieste e le modalità di assegnazione delle sedi.
- Applicazione del CCNI 2022: L’ordinanza chiarisce come le disposizioni contenute nel CCNI 2022, precedentemente firmato nel maggio 2022, saranno applicate per l’anno scolastico 2024/25. Questo include le regole relative alla priorità di assegnazione delle sedi, i tempi per la presentazione delle domande di mobilità e le modalità di valutazione delle richieste.
- Accordo di Integrazioni e Modifiche: L’ordinanza fa riferimento all’accordo aggiuntivo firmato il 21 febbraio 2024, che fornisce integrazioni e modifiche al CCNI 2022. Queste modifiche possono includere aggiornamenti alle procedure di mobilità, modifiche ai criteri di valutazione o altre disposizioni rilevanti per il personale scolastico.
